Premio "Renato Gelli" 2010
Il 9 giugno si è svolta la premiazione della sesta edizione del "Concorso Gelli". Si tratta di un premio alla memoria di un nostro ex-allievo, Renato Gelli, scomparso nel maggio del 2004 in seguito ad un incidente stradale.
La famiglia Gelli e l'Associazione Nissilo, Amici di Renato Gelli, per onorarne la memoria, per ricordare il suo attaccamento al Liceo classico 'Montale' e la sua passione per i motori, hanno voluto istituire questo premio che, su suggerimento dei docenti del dipartimento di matematica e fisica, è diventato una vera e propria gara di matematica, ad adesione volontaria, articolata in due prove.
Le parole del padre di Renato
Carissimi Allievi del Liceo Montale,
quando arrivano le giornate di fine anno scolastico, noi genitori di Renato avvertiamo la sua presenza più forte della solitudine quotidiana che ci fa perdere la speranza di un domani sereno. Le manifestazioni come questa, volute dall'associazione "Nissilo" (nata in memoria di Renato), ci conducono per un attimo ad una quotidianità che vorremmo definire "gioiosa", in quanto ci sembra ora di immaginare Renato qui al fianco di ciascuno di voi, sorridente mentre vi chiede "Come va lo studio?" "Come va la vostra macchina?" "E la vita sentimentale?"
In occasioni come questa il nostro cuore batte forte e pieno di orgoglio, immaginando Renato seduto tra voi. Siamo orgogliosi di aver avuto un figlio che, per l'amore che ha dato in tantissimi modi, ha oggi l'intitolazione a suo nome nella sua città, Jesolo, di una sala nella biblioteca, della sede Ferrari Club, della palestra del Centro Girotondo, le annuali borse di studio al Liceo Montale, il trofeo Karate città di Jesolo e gli incontri organizzati dall'associazione "Nissilo".
Ci sentiamo molto orgogliosi, dicevo, anche per tutti i gesti di solidarietà compiuti dalla Nissilo, con quello stesso spirito che animava Renato: portare aiuto a coloro che ne hanno bisogno. Il sorriso di Renato, la sua immagine sono sempre presenti là dove ci sono bambini che piangono e soffrono, siano essi in Africa, in Brasile, in Italia.
La consegna di queste borse di studio rappresenta un segno del forte legame che Renato aveva con il Liceo Montale. Dopo il diploma classico, Renato si era laureato in giurisprudenza, aveva frequentato per un po' le aule di Giustizia, per poi passare al giornalismo e, pochi mesi prima dell'incidente, era stato assunto dal giornale "Quattroruote". Il sogno della sua vita: scrivere di auto, la sua passione sin da piccolo, coltivata da sempre. Queste borse di studio serviranno, spero, ad aiutare dei ragazzi nel realizzare il proprio sogno come Renato aveva fatto con il proprio.
Cari studenti, siate fieri di appartenere a questo Liceo che non pecca per bravura del corpo docente e per educazione degli studenti.
Rivolgo il mio augurio agli allievi che hanno ottenuto le borse di studio Renato Gelli e uno duplice a coloro che non l'hanno conseguita. A tutti quanti dico: siate costanti nello studio! La vita vi attende e la preparazione in questo Liceo vi aiuterà a raggiungere le mete che ciascuno di voi si è prefisso.
da sinistra:
Eleonora Pilla (III A) vincitrice per le terze liceo
Giorgia De Bortoli (II B) vincitrice per le seconde liceo
e prima assoluta Chiara Marchini (I B) vincitrice per le prime liceo
Diego Scantamburlo (IV B) vincitore per le quarte ginnasio
Camilla Cerchier (V A) vincitrice per le quinte ginnasio
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