Lingue classiche: il Latino e il Greco

Obiettivi per il biennio

 

Fornire agli alunni le conoscenze di base del latino e del greco, per avviarli attraverso lo studio di ciascuna delle due lingue alla lettura e alla comprensione dei testi in lingua originale. Avvicinare al patrimonio culturale dell’età classica, attraverso percorsi adeguati, costituiti da letture antologiche ed approfondimenti interdisciplinari, che coinvolgano in primo luogo la storia antica e la mitologia. Rendere più consapevole la conoscenza dell'italiano attraverso il costante riferimento al ceppo da cui nacque. Ripercorrere, attraverso la ricerca lessicale ed etimologica, la storia delle parole e l'evoluzione dei concetti che esse veicolano. Accrescere la competenza degli studenti nell'uso degli strumenti multimediali attraverso l'impiego costante del computer come ausilio per l'apprendimento delle due lingue classiche.

 

Percorso didattico del Biennio

 

Allo studio del latino e del greco è riservato nel biennio un numero considerevole di ore (5+4) . L'apprendimento delle due lingue parte da zero e procede di pari passo con la pratica di quelle sezioni della grammatica italiana e di quei metodi d' analisi dei testi che più si rivelano utili nell'approccio a lingue che appartengono pur sempre alla famiglia indoeuropea.

Il percorso segue poi in parte le linee tradizionali, proponendo uno studio sistematico (e insieme selettivo) della morfologia e della sintassi; in parte si apre ad indirizzi pedagogici più recenti : di qui l'importanza attribuita al lessico di base delle due lingue e l'adozione sistematica del software didattico.

Il rapporto con il testo antico rimane fondamentale per gli studenti di questo indirizzo e all'esercizio di traduzione viene riconosciuta una notevole importanza. Al tempo stesso si è consapevoli che al tradurre, operazione da sempre difficile, poiché mette in gioco contemporaneamente molte attitudini, conoscenze e abilità, lo studente deve essere avviato con un metodo che privilegi la comprensione del pensiero espresso nel testo originali, ed eviti, per quanto possibile, la meccanica riproduzione delle parole che lo compongono.

Il biennio, infine, offre svariate occasioni per un primo incontro del ragazzo con la letteratura e attraverso di essa con la concreta esperienza degli antichi: non mancano infatti testi di notevole rilievo artistico o documentario cui anche un principiante, se ben guidato, può avvicinarsi ricavandone profitto e anche piacere.

 

Obiettivi per il triennio

 

Completare lo studio delle lingue per far giungere gli alunni ad una comprensione quanto più possibile autonoma dei testi, strumento indispensabile per il loro impiego come fonti nella ricerca storica, filosofica e letteraria. Approfondire le ricerche lessicali ed etimologiche, curando anche lo studio della terminologia delle scienze moderne che abbia una matrice greca o latina. Individuare le caratteristiche fondamentali dell'esperienza greca e latina ed evidenziare quanto a quelle culture ci lega e quanto da esse ci divide, nella convinzione che l'uno e l'altro siano alla radice dei fascino che continuiamo a provare per tutto ciò che è antico.

 

Percorso didattico del Triennio

 

Lo studente che esce dal biennio possiede le basi necessarie ad affrontare, con la dovuta gradualità, la lettura diretta di alcuni scrittori greci e latini.

 

Le opere che vengono lette nei tre anni finali sono fra quelle che hanno lasciato un'impronta ancora ben visibile nella nostra cultura: l'epica omerica, insieme a Virgilio e Cicerone, è al centro del programma del primo anno; i lirici greci e i loro allievi-emuli romani (Catullo, Orazio etc.), Platone e gli scrittori latini di filosofia dominano il programma di seconda, la tragedia greca e la tormentata prosa di Seneca e Tacito costituiscono il nerbo di quello di terza. Molto esercizio, nell'una e nell'altra lingua, è condotto anche sui testi degli storici e degli oratori. Le letture sono inserite in una cornice che tiene in debito conto lo sviluppo storico della civiltà greca e di quella latina ed è attenta anche allo sviluppo dei generi letterari. Ogni anno,poi, viene scelto di comune accordo dagli insegnanti un tema particolare, che viene analizzato con rigore particolare all'insegna della collaborazione interdisciplinare. Anche l'insegnamento del latino e greco nel liceo può avvalersi largamente dei sussidi informatici.